By: Bullfin on Martedì 19 Aprile 2016 21:54
Diverso il caso della “quantità in più” generata dall’accesso al credito (la “moneta migliore” come dice Hobi) e dal noto processo di moltiplicazione dei depositi che esso genera.
Un processo che conduce all’ammontre dei vari M1, M2 e M3 e cioè ai vari modi di computare il denaro prodotto dal credito bancario, ma che a ben vedere viene realizzato dai destinatari del credito e cioè le famiglie e imprese che compongono la comunità di cui si vuole misurare la ricchezza.
Sarà il rapporto più o meno ampio fra l’aggregato M3 e la base monetaria a dirci quanto una nazione è progredita al benessere.
Questa era la quantità che volevo evidenziare come preminente rispetto all’ingannevole impressione che sia il deficit, il Q.E., o il conio delle monete di stato ad arricchire i popoli.
Buonasera Gerry, tralasciando quello che ha detto Hobby che a mio avviso è diverso da quello che dici, oppure non sa esprimersi, ringrazio della precisazione.
Vorrei fare notare che il deficit dello Stato non alimenta altro che il meccanismo della moneta bancaria. Infatti lo Stato stampa o si indebita e mette in circolo moneta che starebbe o ferma o zibordianamente parlando se la inventa (tant'è che la spesa pubblica entra anche essa nel moltiplicatore keynesiano (lato reale del fenomeno)).
Questa entra poi nel meccanismo bancario con il deposito (ovvero il dipendente pubblico che riceve lo stipendio). Quindi non mi sembra esaltante la tua affermazione (non parliamo di quella di Hobby). Di piu'...
Inoltre è dimostrato che la MONETA BUONA BANCARIA come voi dite tanto buona non è se, come certe crisi dimostrano, sta ferma. Non gira,ovvero nel caso di crisi da scarsita' di domanda. Qui infatti è dimostrato che se l'asino non beve non si va avanti (venir meno del presupposto della supposta superiorita' del credito bancario in termini quantitativi). Lo Stato è invece colui che porta l'acqua all'asino. NOn parliamo poi l'allocazione del credito fatte dalle banche (che quindi smentisce anche la supposta superiorita' nella qualita'). Ne abbiamo avuto ottima fattispecie proprio negli ultimi 10 anni con credito concesso senza un minimo discernimento e con conseguente perdita con default (coperti dall'intervento o dello Stato o della banca centrale...)...
Ovviamente sono ben lieto se mi smentisci con argomenti logici e razionali come te (a differenza di altri) sai fare.
In buona sintesi non sono ne uno sfegattato stampatore (ma convinto che ora serva quello..non in altre situazioni), e nemmeno sono un convinto privatista-banchierista.
Entrambi i meccanismi hanno sonore pecche come altrettanti pregi. Vanno analizzati calandoli anche nella fattispecie concreta...
Buona serata.
FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente