By: Luigi Luccarini on Mercoledì 05 Marzo 2003 17:57
E poi facciamola finita con questa ipocrisia.
Avete tutti speso fiumi di lettere su quel "sweet home Bahrein" per questa gigantesca pagliacciata e io ho sempre ribattuto che era una colossale presa per il culo, questa guerra che viene dichiarata ad intervalli regolari - adesso l'ultima data è il 13 marzo, alle idi no? - mentre intanto le borse crollano, le economie recedono paurosamente e chi deve lucrare gli ultimi soldi truffati alla gente lo fa allegramente...
D'altra parte, al Sig. Arbusto, se proprio ci tiene tanto, chi gli impedisce di fare la guerra? La faccia, senza rompere i coglioni, ammazzi quanta gente vuole, scarichi i missili, porti il suo petrolio a 50$ al barile, tanto io la macchina non la prendo più, chissenefrega. E tanto grazie al Berlusconi, da noi le bombe USA non arriveranno mai, a meno che non sei così jellato da prendere un aereo che passi per Ustica (e io non lo faccio di certo).
Quindi alla fin fine, non sono problemi miei: peggio vedere le Parmalat andare a picco e dover perdere tempo a preparare una denuncia penale contro chi certamente da quello che è successo giovedì scorso ha intenzione di lucrare molti soldi.
In fondo, a guerra finita, vedrò le cose con i film della nuova Hollywood, no?
Sempre meglio di Sanremo.