By: defilstrok on Martedì 10 Dicembre 2013 10:51
Ciao Link.
Ieri hai avuto la seduta più piccola del DJIA dell'ultimo anno e mezzo, e il volume scambiato al Nyse ha segnato il minimo dell'anno. Ciò la dice lunga sull'impossibilità di una previsione in un contesto fortissimamente alterato e manipolato.
Comunque hai inteso bene. Sì, non escludo a priori che, tra 15 sedute, possa esserci una gamba up da paura. Il perché è presto detto.
Il problema in Europa è grosso: altissime percentuali di impoverimento, di sofferenze bancarie, di disoccupazione, di deindustrializzazione, di debito pubblico e privato.
Ora consideriamo che:
1. la Merkel (che ha stravinto!) non ha formato ancora un governo. Ma come? Ha stravinto, hanno fatto la Grosse Koalitionen ma non hanno ancora un governo? e che aspettano?
2. la prossima settimana ci doveva essere la sentenza definitiva in merito all'OMT della BCE da parte della corte di Karlsuhe. Che fine ha fatto?
3. perché le borse salgono e basta?
4. perché, con esse, l'euro guadagna contro tutto e tutti e contro le logiche economiche e le aspettative dei più?
Ecco, supponiamo di dare una risposta di fantasia a questi interrogativi, che potrebbe essere del tipo: tutte queste domande potrebbero essere spiegate da: a) una ricapitalizzazione indiretta del sistema bancario aumentandogli le quotazioni bonds e stocks in portafoglio; b) creare le premesse per giustificare un prelievo forzoso, anche solo del 5% a cavallo d'anno; c) organizzare l'uscita monolaterale della Germania (che, tra parentesi, accetta sia Bitcoin che i vecchi DM come mezzi di pagamento delle imposte) dall'UEM; d) la forza dell'euro si spiega con l'acquisto massiccio di azioni europee non tedesche. Non dimentichiamo che fra 4 mesi 400 mln di europei devono andare a votare il nuovo Parlamento Europeo e recarsi alle urne profondamente disgustati irriconoscenti e adirati verso il progetto europeo sarebbe la situazione peggiore, per Bruxelles ma anche per gli USA.
Alla fin fine, poi, se dovessero adottare qualche misura straordinaria che fosse di autentico beneficio per l'UEM, al di là della suddetta ipotesi di fantasia, cosa succederebbe il 2 gennaio a delle borse come CAC, Fib, Stoxx, Ibex che per ritornare sui loro stessi massimi (oltrepassati da Dax e indici USA) hanno spazi di recupero del 150%?
Ecco: sebbene sia profondamente convinto che di questa bolla-non bolla gonfiata ad arte pagheremo il fio, sebbene sia scettico sulle possibilità di ripresa non solo dell'Europa ma dell'economia occidentale nel suo insieme, ho il dovere di non escludere (e il modus dei mercati me lo suggerisce con forza) che possa accadere qualcosa di clamoroso che, altrettanto clamorosamente, sprigioni un potente strappo up sulle borse finora più frenate