By: antitrader on Mercoledì 30 Marzo 2016 13:57
Il termine "assessore" va inteso in senso lato e tale appellativo puo' essere appioppato ai partecipanti a qualsiasi conciliabolo di maneggioni, corrotti, trafficoni e mariuoli.
Anche come fonetica il termine e' perfetta, il suono fa subito pensare a qualcosa di losco (un po' come le parolacce).
Gli assessori (come sopra descritti) sono come i batteri, prolificano in modo incontrollato quanto trovano l'humus che ben si confa' alla loro natura. In Italia l'humus e' sempre stato molto accomodante, ma, con il decentramento del potere (lo chiamano federalismo), e' diventato addirittura perfetto.
Le autonomie locali han dato un forte impulso alle scorribande degli assessori i quali possono beneficiare dell'appoggio (seppure a loro insaputa) di milioni di fiancheggiatori (praticamente i pirla della situazione) che si annidano tra la classe media e quella degli acculturati (ce ne sono diversi sul forum) che si sono trasformati in difensori indefessi (per non dire fessi) del malaffare domestico da quando han rivolto i loro strali verso la Merkel (e rettiliuani assortiti).
Ecco, quando la lega proporra' l'abolizione delle regioni allora diventero' anche io padanaro militante.