Due popolari a basso rischio - PIROPIRO
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By: PIROPIRO on Venerdì 09 Maggio 2003 12:23
Dopo che ho raggiunto i target previsti con Autostrade (addirittura rilancio a 10 euro), Olivetti (diritto recesso a circa 1 euro) e Pirelline ord. e risp. ora dirotto la liquidità che intendo mantenere in investimenti 'tranquilli' in B.ca Pop. Luino Varese e soprattutto B.ca Pop. CREMONA. La b.ca Pop. Luino Varese andrà in fusione con la Pop. Bergamo e la Comindustria. Il rapporto di fusione è di 0,44 Bergamo contro 1 Luino Varese. Le due società pagano entrambe il 16 maggio un dividendo che per la Bergamo è 1 euro, mentre la Luino e Varese paga 0,49 euro. Considerando il rapporto di concambio il dividendo della Luino è superiore a quello della Bergamo. Il prezzo attuale della Bergamo di circa 18,70, corrisponde ad un valore teorico di fusione della Luino e Varese di 8,22, contro gli attuali 7,60 circa. Se poi qualcuno pensa che possa saltare una fusione (ampiamente benedetta da Bankitalia) per l'avversione della Deminor, temo che questi non conosca il mercato borsistico italiano, come quelli che affermavano che Benetton non trovava i soldi per l'Opa.
Consiglierei senza ombra di dubbio di switchare tutte le Pop. Bergamo in portafoglio in pari controvalore di Pop. Luino e Varese e di acquistare ulteriori Pop. Luino e Varese con la copertura di questo 8% che attualmente quota a sconto rispetto alla fusione, che ricordo diventerà operativa dal 1 luglio e quindi è molto prossima.
Il secondo titolo che prendo in considerazione e che utilizzo come alternativa ai pronti contro termine per la mia liquidità è la B.ca Pop. di Cremona. Il titolo quota 18,20 circa e sarà oggetto di Opa volontaria da parte della Pop. Lodi al corrispettivo complessivo di 20 euro. Il titolo pagherà prima dell'Opa un dividendo di 0,15 euro (0,8% circa ulteriori). Ci sono ovviamente due ostacoli che portano ad uno spread così elevato (circa 10% abbondante) fra corrispettivo d'Opa e prezzo di mercato:
1) l'operazione si perfezionerà entro novembre 2003 (data rilevata dall'accordo stipulato fra le due banche il 17 aprile scorso) e quindi i tempi sono relativamente lunghi e scontentano la speculazione di breve;
2) il corrispettivo viene pagato in tre tranche, di cui un terzo presenta un rischio mercato e precisamente:
- 6,70 in contanti
- 6,65 in obbligazioni Pop. Lodi triennali euribor + 0,50% con opzione personale put di rivendita alla pari dopo la prima cedola;
- 6,65 in azioni Pop. Lodi valorizzate in base alla media degli ultimi 3 mesi antecedenti la partenza dell'Opa.
SOLO SULLA PARTE AZIONARIA CI SONO RISCHI e dato che è solo un terzo, questa operazione presenta una copertura di rischio del 30%. Solo con un calo superiore al 30% delle az. Pop. Lodi questa operazione va in negativo.
ULTIMO TITOLO CHE SEGUO E' LA POP. INTRA, MA PENSO DI COMPERARLE GIOVEDI' 15 MAGGIO, ULTIMO GIORNO DEI DIRITTI.