BIPOP: IN 2.000 manifestano a Reggio Emilia - gz
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By: GZ on Giovedì 13 Gennaio 2005 22:11
BIPOP: IN 2.000 CHIEDONO DI COSTITUIRSI PARTE CIVILE
RISPARMIATORI MANIFESTANO FUORI DALL'AULA BUNKER
BRESCIA, 13 GEN - Circa 2.000 richieste di
costituzione di parte civile; risparmiatori che, per
manifestare, sono arrivati in pullman da Reggio Emilia; cartelli
affissi alle recinzioni dell'aula bunker e volantini messi tra i
tergicristalli degli automobilisti di passaggio: e' cominciata
in questo clima, oggi a Brescia, l'udienza preliminare a carico
di 42 imputati, per quello che e' ormai chiamato il 'crac
Bipop-Carire'.
A fare le spese del crollo in borsa della vecchia Bipop
furono, secondo le stime dei vari movimenti consumatori, almeno
70.000 risparmiatori. La Procura di Brescia nel novembre del
2001 apri' un'inchiesta e, nei mesi scorsi, ha chiesto il rinvio
a giudizio di 42 persone. Tra loro, in particolare, chi faceva
parte di quello che l'accusa ha definito il 'board occulto'
della banca bresciana e reggiana: funzionari e amministratori
che prendevano le decisioni realmente importanti che poi erano
solo ratificate dal Cda. Quella di oggi e' stata l'udienza in
cui sono state depositate le richieste di costituzione di parte
civile. Sarebbero circa 2.000, secondo i calcoli fatti dopo
l'udienza. Numerose le richieste dei risparmiatori che si sono
affidati all'Adusbef o a al 'Comitato risparmiatori e piccoli
azionisti Bipop-Carire'.
Ma tra chi ha chiesto di costituirsi parte civile, anche
Banca d'Italia, Consob e Ordine dei giornalisti della Lombardia.
Da alcune delle parti civili e' stata anche chiamata in causa
anche la societa' di revisione KPMG perche' un suo socio era
responsabile della revisione contabile sui bilanci di
Bipop-Carire. Ma nel giorno d'inizio dell'udienza, fuori
dell'aula bunker di via Collebeato, a far la parte del leone
sono stati i risparmiatori arrivati fino a Brescia per
manifestare. Erano prevalentemente reggiani, arrivati in pullman
e qualcuno di loro ha anche fatto notare la pressoche' totale
assenza di risparmiatori bresciani.
''Dovete pagare penalmente e civilmente'', oppure
''Inasprimento delle pene per il falso in bilancio'' le scritte
che si leggevano sui cartelli o sui manifesti.
L'udienza e' stata aggiornata al prossimo 17 febbraio, data
entro la quale devono essere presentate le richieste
d'esclusione di costituzione di parte civile